Continuata l'attività esplosiva al Nuovo Cratere di Sud-Est, principalmente localizzata al
cono della sella, cioè tra il vecchio e il nuovo cratere di Sud-Est, che si caratterizza con un'attività stromboliana con intensità e frequenza variabile che produce lancio di scorie e materiale litico al di sopra degli orli craterici ed emissione di cenere che si disperde rapidamente in atmosfera e/o in prossimità dell'area sommitale del vulcano.
Prosegue anche l'attività esplosiva alla
Voragine e al Nuovo Cratere di Nord-Est, in ambedue i casi, l'attività eruttiva prodotta da questi due crateri è di più bassa intensità rispetto a quanto osservato al Nuovo Cratere di Nord-Est, alla Voragine lo stile eruttivo si manifesta con episodiche emissioni di cenere, mentre al Cratere di Nord-Est con un attività intracraterica profonda.
Per quanto riguarda la
Bocca Nuova si è osservato che le dimensioni della zona soggetta a collasso non presentava significative variazioni rispetto a quanto osservato la settimana precedente e mostra un regime di degassamento di entità variabile.
Nelle ultime ore il tremore vulcanico è
in leggero aumento, con le sorgenti del tremore localizzate in prossimità dell'area del Nuovo Cratere di Sud-Est ad una profondità di circa
2800-3000 metri.