Un sentiero semplice all'interno del comune di Adrano, ideale per gli amanti delle passeggiate naturalistiche di breve durata e di facile accessibilità, con partenza da piano fiera che risulta comodo per poter lasciare i mezzi e poter fare anche un ristoro sui tavoli e far giocare i più piccoli nell'area attrezzata.

Per non seguire la strada asfaltata il nostro sentiero aggira monte gallo, un piccolo monte ricco di natura e di pini larici caratteristici della zona, alcuni anche di modeste dimensioni e superato il monte attraverseremo un'antica frattura eruttiva, facile da superare, che fa subito capire l'importanza del sito anche dal punto di vista geologico e vulcanologico.

Attraversata la strada, l'ingresso su monte Intraleo scopre una delle meraviglie della zona, l'arco del gallobianco, una formazione ad arco, resto dello scorrimento della lava con l'incontro di diverse eruzioni susseguite nella zona, che ha lasciato un bellissimo e unico arco in pietra lavica.

Superata la zona il sentiero continua per qualche centinaio di metri sulla strada asfaltata per poi rientrare dalla parte opposta in corrispondenza di un fabbricato, in una tipica grotta di scorrimento lavico, denominata grotta di monte Intraleo, interessante per il particolare ingresso dovuto al crollo della volta, che divide in due il tunnel lavico, facendo vedere l'intero condotto da due lati.

La zona risulta piacevole anche per la presenza di vari casolari, ormai in gran parte abbandonati, con i relativi alberi da frutto tipici della zona, mele, pere e prugne, che ogni casolare aveva per il proprio sostentamento e che in alcuni punti e se nella stagione adatta è possibile ancora assaporare.

A poca distanza un'altra grotta, la più famosa della zona, la Grotta Intraleo, molto grande e di rilevante importanza, visto che è una delle poche grotte presenti sull'Etna a più livelli sovrapposti, uno superiore e uno inferiore, una rarità geologica di sicuro stupore che solo la natura può rendere meraviglioso, per i più appassionati entrambi i livelli possono essere visitati con i dovuto strumenti e protezioni.

Il percorso continua aggirando monte Intraleo per un comodo ritorno al punto di partenza, in una carrettiera con molti casolari, che fa capire bene come la zona fosse in passato molto vissuta e apprezzata.